Abbiamo trattato nei precedenti aggiornamenti di codice della crisi e degli indici di bilancio, che ci permettono di tenere sotto controllo l’andamento aziendale per individuare immediatamente i segnali di crisi.
Abbiamo anche visto che, per monitorare gli indici di bilancio, è indispensabile elaborare dei bilanci di periodo.
Ci rivolgiamo in modo particolare alle Micro (fatturato o totale di bilancio fino 2 milioni e meno di 10 dipendenti) e Piccole (fatturato o totale di bilancio fino 10 milioni e meno di 50 dipendenti) Imprese, perché possano trasformare questi obblighi in opportunità.
Cosa significa essere dotati di adeguati assetti organizzativi?
Significa semplicemente che l’impresa deve avere una struttura organizzativa e contabile idonea a tenere una corretta contabilità e rilevare i segnali di crisi. Il tutto deve essere proporzionato alla dimensione e alla complessità dell’attività.
Ad esempio, la struttura deve consentire di:
- Tenere una contabilità di magazzino attendibile, anche se non fiscale, oppure effettuare inventari di magazzino accurati su base regolare
- Registrare e controllare almeno mensilmente le fatture e tutti i documenti contabili
- Gestire correttamente le partite e le scadenze di clienti, fornitori e pagamenti
- Gestire correttamente e in modo trasparente i rapporti con le banche, tenendo sotto controllo costante la situazione finanziaria
- Produrre, a intervalli regolari, di un bilancio di periodo, dal quale è possibile estrapolare gli indici e verificare l’andamento dell’attività
Le persone che compongono la struttura amministrativa
Le imprese di maggiori dimensioni potranno avere delle risorse interne che svolgono tutte queste attività, o addirittura un ufficio strutturato, dotato di un responsabile amministrativo. È comunque importante che siano coadiuvate da un consulente esterno, che garantirà il supporto e potrà intervenire quando necessario.
Le aziende più piccole possono delegare la maggior parte di queste attività a un consulente esterno, che avrà cura di registrare e verificare tempestivamente la contabilità e preparare i bilanci di periodo da esaminare con l’imprenditore a intervalli regolari o quando se ne presenta la necessità.
Le Srl che superano i limiti di Legge (nota tecnica: l’obbligo scatta al superamento, per due esercizi consecutivi, di uno qualsiasi di questi limiti: 4 milioni di ricavi, 4 milioni di attivi di bilancio, 20 dipendenti) devono anche nominare un revisore contabile, che è un esperto indipendente che si occupa di verificare che la contabilità e il bilancio vengano redatti in osservanza delle norme vigenti.
Le SpA, anche di piccole dimensioni, sono sempre obbligate alla nomina dei Sindaci i quali, oltre a svolgere l’attività di revisione, vigilano sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, delle Leggi e dello Statuto.
Lo Studio Cortesi supporta le aziende a 360°
Assiste e supporta con continuità gli uffici amministrativi delle imprese più strutturare, affiancandole nelle verifiche contabili e nella preparazione dei bilanci di periodo. Per le aziende più piccole si occupa anche delle registrazioni contabili, che vengono effettuate in studio.
Condivide con l’imprenditore e/o con gli amministratori i risultati delle analisi periodiche di bilancio evidenziando le anomalie, fornendo suggerimenti operativi e le necessarie simulazioni/previsioni.
Prossimamente approfondiremo il tema dei bilanci di periodo. Continuate a seguirci su www.annacortesi.it